Lo Studio Legale Borgna, fondato nel 1946, si occupa essenzialmente del diritto penale dell'economia, con un approccio interdisciplinare, annoverando professionisti competenti anche nel diritto civile e commerciale ed in quello amministrativo.
Nell'emergenza Covid-19, l'elenco delle morti sospette nella casa di riposo "La Primula" di via Molino a Vento a Trieste si allunga. L'avvocato Giovanni Borgna assiste la legale rappresentante e gli amministratori della struttura.
Nell'indagine avviata in seguito al decesso di un ospite di una casa di riposo a Trieste, l'avvocato Giovanni Borgna difende l'unica indagata, Patrizia Malusà, la legale rappresentante della struttura.
L'avvocato Giovanni Borgna difende Patrizia Malusà, la legale rappresentante della struttura polifunzionale "La Primula" di Trieste, nella quale è deceduto un uomo ottantenne.
L'avvocato Giovanni Borgna assiste Riccardo Petelin nel procedimento innanzi al gup Guido Patriarchi, il quale non ha non ha prestato il consenso al patteggiamento proposto dai legali.
L'avvocato Giovani Borgna ha ottenuto una sentenza di assoluzione per Giulio Mendola, imputato con l'accusa di circonvenzione d'incapace ai danni di un triestino affetto da ludopatia.
La Procura ha chiuso l'inchiesta sui clamorosi furti nell'ex punto vendita della Tim di piazza della Borsa iscrivendo nel registro degli indagati sei persone. Mariacristina Merenda, gestore del negozio, è difesa dall'avvocato Giovanni Borgna.
La forzista Mara Piccin, difesa dagll'avvocato Giovanni Borgna, e l'ex consigliere leghista Enore Picco sono accusati di peculato sull'uso dei rimborsi.
Il Tribunale di Trieste ha aperto il filone "bis" sull'inchiesta spese pazze dei consiglieri regionali, ex e in carica. Il consigliere Mara Piccin è difesa dall'avvocato Giovanni Borgna.